Primo stato della twitosfera italiana
Su TWITTER FACTS è stato pubblicato il primo stato della twitosfera italiana. Ho dato una mano per identificare gli account italiani (sono considerati italiani se viene dichiarato esplicitamente oppure se si deduce da uno dei mashup geografici basati su twitter o dalla mia conoscenza diretta :P).
Account attivi
Lo studio si è basato su 706 account attivi.
Primi account e passaparola
Gli account italiani rilevati al momento più “antichi” sono quelli di Aron (30/06/2006), Ziodave (1/11/2006), Ivanl (8/11/2006), Agaponeo (9/11/2006) e Danja (11/11/2006). È anomalo che non siano stati rilevati account creati tra il 30 giugno e l’1 novembre. Il passaparola su twitter in Italia è partito relativamente presto, sicuramente prima che in Belgio e in Olanda.
Account pubblici e account privati
Soltanto 25 account rilevati (3,5%) sono privati. Bruno (che ha realizzato lo studio) confrontandoli con il 22% belga e il 9,5% olandese dice che qualcosa non va nella ricerca. Io penso che potrebbe benissimo trattarsi di una peculiarità italiana.
Numero dei “friends”
La media dei “friends” degli account italiani rilevati è di 32. Il 7% degli account italiani rilevati non ha “friends”. Gli italiani hanno mediamente più amici che i belgi e gli olandesi. E te pareva! :)
Gli account italiani rilevati con più “friends” sono Estudiante (803), Desgrassia (502), Miawallace76 (428), Blublog e Cannola (332).
Numero dei “followers”
La media dei “friends” degli account rilevati è di 26. Il 4% degli account rilevati non ha “followers”. Gli italiani hanno pure più seguaci che i belgi e gli olandesi. :)
Gli account italiani rilevati con più “followers” sono Pandemia (355), Fullo (277), Giovy (258), Chewbacca (237) e Abeggi (232).
Aggiornamenti
La media degli aggiornamenti degli account rilevati è di 106 (attenzione, si tratta di “fermo immagine”). La media belga è di 72, quella olandese di 88. Ma quanto parliamo? :P Solamente il 2% non ha aggiornamenti. I “campioni dell’update” sono Catepol (2308), Lastmac (1293), Gecco (1291), Eio ed Elena (1090).
Attività
Il 33% degli account rilevati con un feed pubblico non viene aggiornato da almeno 20 giorni (12% in Belgio e 10% in Olanda). Il 57% degli account rilevati con un feed pubblico ha avuto almeno un aggiornamento nell’ultima settimana (74% in Belgio e 73% in Olanda). Il numero degli account non aggiornati di recente lascia pensare che forse l’hype è in fase di esaurimento in Italia.
Molto interessante, ho appena ripreso lo studio sul mio blog, aggiungendo alcune considerazioni sul perchè non mi convince Twitter http://vincos.spaces.live.com/
Ottima segnalazione Tony, grazie. Ci sono alcuni account però che sono davvero abbandonati. ;)
al di là delle considerazioni sui trend e le mode e sul discorso “lo uso/non lo uso perchè…” vedo Twitter e tutte le applicazioni sorte sull’onda del successo di questo servizio IM come una sorta di laboratorio a cielo aperto per studiare su una scala relativemente piccola tutte quelle dinamiche di diffusione dell’informazione (o di semplici meme) che per il momento è ancora difficile estrapolare dalla blogosfera(e) – i famosi problemi tecnici tipo presenza o meno di un feed o di campionamento che citavi tempo fa.
l’infrastruttura di rete semplicata a livello di volume di informazione (merito del limite dei 140 caratteri) basata su questa singola piattaforma che genera automaticamente feed RSS e la facilità con la quale si possono raccogliere dati e sviluppare applicazioni per me rendono del tutto superflue le discussioni prettamente “comunicative”: possiamo capire molto di come funzionano certi fenomeni di rete, in maniera analitica e metodica, e questo è già molto più di quello che finora è stato detto…
Sono d’accordo con te, Davide. :)
[…] che dimostra sicuramente una crescita significativa se lo si confronta i 706 account rilevati da Twitter Facts un anno fa, ma che relega lo strumento ancora nel dominio degli early […]