Bertinotti alle primarie
Io andrò a votare alle primarie del centrosinistra. Si, proprio io di destra. E già li vedo gli acidi della sezione locale dei Democratici di Sinistra che mi guardano sbalorditi e hanno sulla testa una nuvoletta con dentro “fascista”, oppure “sabotatore”. Ma non mi fermeranno.
State pensando male. Non si tratta di un tentativo di “hacking” della procedura come quello che era stato ventilato per le primarie pugliesi che poi videro vincitore Vendola. È solamente che mi sto convincendo che la partita sia importante e che tutto ciò che è lecito vada attuato per vincerla. Io, specialmente nell’attuale congiuntura internazionale, un’Italia “zapatera” non la voglio e, in più, non riesco a farmi andare giù l’ipocrisia di Prodi che parla di «truppe di occupazione» sapendo benissimo che l’Onu più volte invocata da lui stesso non considera i militari in Iraq occupanti dal 28 giugno dello scorso anno (ex preambolo della risoluzione 1546 dell’8 giugno 2004). È chiaro che cerchi di attirare gli elettori del suo più credibile oppositore nelle primarie: Bertinotti.
Voterò per Bertinotti, quindi.
Prima precisazione: le elezioni sono da intendersi rivolte agli elettori del centrosinistra ma io ritengo che sia lecito potermi esprimere su chi vorrei come antagonista al candidato del centrodestra. A maggior ragione se, come avviene nella nostra attuale configurazione, la politica di Prodi verrebbe influenzata decisamente dalla rendita di posizione di Bertinotti. Preferisco che si possa poter scegliere, quindi, tra Bertinotti “full” e Prodi vincolato da Bertinotti nel confronto con l’altra parte politica. Questo ragionamento potrebbe essere suscettibile di critica guardando alla CdL e alla Lega ma, francamente, è meglio cedere alla Lega sul federalismo che ai post-comunisti sulla guerra al terrorismo islamico…
Seconda precisazione: per il voto alle primarie sono richiesti la sottoscrizione del progetto-guida dell’azione politica dell’Unione e un contributo (simbolico) per la copertura delle spese organizzative; intendo fare entrambe le cose.
Il sito di Bertinotti è faustobertinotti.it. Curiosissima la forma pubblicitaria scelta dal “compagno” Fausto. I comitati distribuiranno dei Post-it®, gli adesivi gialli riposizionabili della 3M, una multinazionale! Il marchio Post-it® con tanto di ® compare in bella mostra ovunque sul sito. Qualcuno si chiede se la 3M sia lo sponsor di questa campagna o se Fausto Bertinotti sia diventato un testimonial dei Post-it®…
Vuoi vedere che se lo votiamo ci diventa liberista? :P
oltre i candidati che servono solo a far vincere il somarone c’è la Fatanuda….
Votate la Fatanuda
Carissimo Tonino Siino
Meglio un Italia Zapatera che un paese pieno di ipocrisia filo cattolica, arroganza berlusconiana e ignoranza leghista.
Un consiglio…
Vai in Spagna, vedi come si vive e lì e poi dai senteza su un paese e un popolo che forse conosci poco.
Salut
Ti copro di pizzini gialli come carta da parati…
Prodi come Zapatero? Troppo buono.
capisco ma non dimentichiamo che in italia non c’è la destra (magari ci fosse) c’è berlusconi che non è ne destra ne sinistra è piu pericoloso….
Ciao, sai che domenica dovrai sottoscrivere il Progetto dell’UNIONE ?
Io non riuscirei mai a sottoscrivere una qualsiasi idea per poi votarne un’altra, ma forse è solo un problema di coerenza che una parola un po’ troppo vecchia.
Senza rancore eh :) ?
vorrei sapere prima di votare se voi siete intenzionati a migliorare la
legge 180 : gli individui affetti da disturbi psichici che non riconoscono la malattia devono essere curati anche contro il loro rifiuto ,bisogna smettere di solamente diagnosticare ma iniziare a curare veramente.Inoltre devolverei il 5 x mille della dichiarazione dei redditi a un centro di ricerca sulla cura delle psicosi e schizofrenia che io non conosco.
grazie
un vostro simpatizzante