Frasi rubate
Università, edificio 15 (secondo piano): «Ciàiu amaareee…» [trad. d. r.: «Ciao, amore» vocali larghe della Conca d’oro mode off].
Università, edificio 15 (piano terra, davanti alle macchinette prima di un consiglio di corso di laurea): «Chàà, ma à arraavaataa un’a-maail pazzaascaa! Il fratallo e il figliao di Baassi…» [trad. d. r.: «Cioè, mi è pervenuta una e-mail pazzesca! Il fratello e il figlio di Bossi…»…lavorano come assistenti accreditati a Bruxelles, si sa].
Facoltà di economia, parcheggio antistante: «Dice che la prende per i capelli e le sbatte la testa sul capezzale!».
E io rido! :)
queste ragazze sono state battezzate da me e da una mia amica le “anfatti” (=infatti).
Le “anfatti” si aggirano per i corridoi dell’università alle 8 del mattino come se dovessero andare in discoteca: pantaloni neri tempestati di brillantini,magliettine argentate o stracolme di paillettes,tacchi di 15 cm e trucco in perfetto stile cubista…danno il meglio di sè stesse quando prima di rispondere alla telefonata del povero malcapitato di turno,si aggiustano i capelli ed il trucco e pronunciano il loro caratteristico verso: “praaantciuuu” (che dovrebbe significare più o meno “pronto”).
Prima o poi scriverò un libro sulla specie in oggetto.
:D la fauna! il luccichio aiuta il cervello a funzionare almeno a intermittenza… il tanto che basta per capire che è il loro telefonino che sta squillando da mezz’ora e non quello delle altre 30 alternative che lo hanno preso per distinguersi :) i misteri della vita!
Ognuno di “noi”è libero di andare nel mondo come vuole.
Merisilvia prima di scrivere un libro su ciò che non ti compete,scrivilo su te stessa!Anche perchè mi sa che se un tipo con troppi chili di ciccia di sopra.
Wow Identità…sei proprio un gran signore,non c’è che dire.
Il libro su me stessa è già in fase di scrittura,poi te ne regalo una copia autografata.
Tu piuttosto, hai mai pensato di leggerti un bel manuale sulla comprensione dell’ironia?
Chiudo qui la discussione, non ho intenzione di sporcare questo blog rispondendo a sterili provocazioni.
Regalare una copia ad un imbecille che ha come hobby il produrre forfora…non ha prezzo.
Per tutto il resto c’è Mastercard
P.S. coi soldi che intasco con ‘sta marchetta vi offro una birra