Della testa nessuna traccia
La scorsa settimana sono accadute due cose importanti: ho preso la macchina e ho perso la testa. La macchina funziona benissimo; la testa funziona malissimo.
Camminavo per una strada e sono stato colpito da un fulmine. Fzz! Praticamente bruciacchiato.
Cerco ancora la testa per i vicoli della Palermo antica. Ma ho trovato case in affitto, camminatori solitari, illuminazione artistica, un locale che si chiama Cala vuci con dentro Alicia Keys imprigionata in un cd che cantava If I ain’t got you, la porta dei Greci, tanti nomi per una rivista d’arte contemporanea online, il luogo dove finiscono le ore di sonno non consumato, un senso per le mie dita e due orologi sul polso sbagliato.
Della testa nessuna traccia.
Bellissimo quadretto toni :-)
…e forse non la ritrovi più, o magari non subito, e magari ne trovi un’altra, diversa, o magari trovi tutt’altro, cose che altrimenti non avresti mai cercato, ma poi, solo per l’idea (deliziosa) di iniziare a ‘cercare’, non vale forse la pena perdere qualcosa di tanto in tanto?
e menomale che non l’hai ritrovata direi… :-p
Il Cala Vuci!!! Ci sono stata settimana scorsa…
sta storia del fulmine…uhm…cosa c’è dietro? ;-)
Ciao Tony,
dov’è nascosto di preciso questo posto affascinante? Io adoro i vicoletti della Palermo storica…la testa l’ho persa da un pò di tempo ormai…chissà che non la ritrovi proprio lì dentro!
Grazie…smack…Daniela