Dominijanni vergogna
«I bambini di Baghdad usati dai marines come scudi».
È la frase che apre l’editoriale di Ida Dominijanni su Il manifesto di ieri.
Questa donna non è una cretina, né un’ignorante. Sta semplicemente strumentalizzando la morte e in mala fede su un episodio che ha fatto indignare tutti tranne chi è rimasto comunista, dato che dai riformisti ho sentito le stesse parole di indignazione e di condanna del resto del mondo.
Se volete mandare un’e-mail indignata alla signora Dominijanni andate qui.
scusa, mi potresti riassumere il problema? ovvero a quale episodio si riferisce ida dominijanni? davvero ti chiedo, perché ultimamente mi sono perso qualche passaggio.
ciao
lorenzo
Il 13 luglio un’autobomba guidata da un kamikaze è esplosa a Baghdad uccidendo almeno 32 persone tra cui moltissimi bambini e tanti civili. I marines stavano distribuendo caramelle.
grazie, è che leggendo (on line) l’articolo del manifesto che parlava dell’accaduto non capivo il collegamento, quindi avevo supposto che si riferisse a un altro episodio. Comunque sono d’accordo che l’attacco del pezzo è una scempiaggine. Non capisco che c’entri “chi è rimasto comunista” e i “riformisti”: mi pare che nel titolo grande e nell’articolo sui fatti si faccia riferimento alle vittime innocenti e non si strumentalizzi niente. E poi non c’è solo Ida Dominijanni a rappresentare i “comunisti”… per fortuna! D’accordo quindi sul fatto che ID ha fatto una cazzata. Meno sulle generalizzazioni.
francamente una cosa così vergognosa me l’aspettavo e me l’aspetto sempre da quel giornale e da quella parte politica.
ciao.
Editoriale
«I bambini di Baghdad usati dai marines come scudi».
È la frase che apre l’editoriale di Ida Dominijanni su Il manifesto di giovedì, a seguito dell’esplosione di un autobomba.
Questa è l’ultima vignetta di quel giornale…ma che bravi che sono…come si fa ad essere così imbecilli?!
http://www.ilmanifesto.it/vauro/vauro.gif
Confermo. L’attacco dell’articolo è vergognoso. La vignetta di Vauro è idiota.
L’attacco dell’editoriale non sarà stato dei più felici, però non dimentichiamoci che i ‘buoni’ che distribuivano solo caramelle sono gli stessi di Abu Ghraib, Calipari, Guantanamo ecc…
Ma vogliamo davvero credere che tutto quello che ci viene propinato è per puro altruismo???
Vogliamo davvero credere che certe immagini sono fine a se stesse e/o costituiscono un documento attendibile???
L’altruismo è un atto spontaneo: non ha divise, non ha religioni, non ha appartenenze.
Chi lo ostenta in questo modo non vuole evidenziare “l’atto” ma “l’appartenenza di svolge l’atto”.
Chi ostenta altruismo attraverso meccanismi mediatici magari precostituiti
deve fare pensare… e molto. Una abitudine in disuso a quanto leggo.
Gian Franco Dominijanni