I conti non tornano
Sì, ok, che figata le primarie atipiche, che bello il progetto per l’Italia da sottoscrivere che sembra la letterina a Babbo Natale, quanto è democratico che sia stato designato leader uno che lo era da un anno, Fausto non conta niente, Mastella è democristiano, Scalfarotto ha vinto solo nell’urna della blogosfera, certo non sono gli Stati Uniti ecc. ecc.
Eppure alcuni conti trionfali non mi tornano.
Grazie per il link.
Blog molto carino.
Mario Sechi
ciao tony, proprio oggi è arrivata una barzelletta sul “professore” da spaccarsi dal ridere!!! peccato non poterla leggere in diretta! ciao buona giornata CAPO
nelle settimane precedenti l’asticella, chiamiamola così, era stata tenuta volutamente bassa. ma i “conti” proposti in quel link sono improponibili, anche se i numeri danno un’apparente forza all’argomentazione. elenco brevemente i punti perché non credo vadano nemmeno spiegati: si possono confrontare solo elezioni “simili”, si richiedeva una firma e un contributo, il contesto era comunque “di parte”, mentre larga parte di elettorato ha un’identificazione “debole” e si interessa raramente di politica.
è stata una prova di mobilitazione molto forte e al di là di ogni aspettativa (anche se sapientemente orchestrata).
poi, si può dire che non implica che il governo debba andare a casa. perché è una consultazione interna a uno schieramento, naturalmente. semmai, quel messaggio arrivava, forte e chiaro, dalle regionali.