FeedBurner?
La migrazione dei feed dei blog italiani verso FeedBurner è stata massiccia e (mi sembra) un po’ acritica. Io ero scettico fin dall’inizio (sono meglio disposto da quando l’ha acquisito Google) e ancora non ho deciso sul da farsi per questo blog: perché dovrei far servire un feed che il mio CMS produce già a un soggetto terzo? Ok, le statistiche ecc. Sono motivi sufficienti?
Nella blogosfera americana tra i perplessi ci sono anche Dave Winer (che in tema di RSS è la massima autorità) e Robert Scoble.
AGGIORNAMENTO: ancora Winer.
AGGIORNAMENTO 2: è possibile utilizzare il servizio di Feedburner con dei redirect temporanei non modificando l’indirizzo del proprio feed (molti blogger italiani hanno chiesto, invece, ai lettori di cambiare l’indirizzo) e ho deciso di adottare questa soluzione. Per i lettori di questo blog non è necessaria alcuna modifica.
le statistiche sono SEMPRE motivo sufficiente.
Altrimenti potresti accontentarti delle stat del tuo hoster, se le hai, e non mettere Analytics, e della funzione di ricerca del tuo CMS e non mettere quella di Google
Le argomentazioni di Dave Winer non mi convincono per nulla.
Uso Feedburner consapevolmente fin dall’inizio e non ho motivi, in tre anni di servizio, di lamentarmi per nulla e non vedo minacce all’orizzonte.
Google sta diventando il male? Bella scoperta! Tutta da dimostrare per altro…. (non mi riferisco a te Tony, sia chiaro)
Mi sembran delle critiche basate sul semplice assunto che siccome Google è una grande azienda non può che finire per fare del male. Ma da questo punto di vista allora sarebbe molto, molto più preoccupante usare Google stesso per parlare di GMail.
Ciò detto… dobbiamo temere anche BlogItalia?
Effettivamente io lo utilizzo tipicamente per le statistiche anche se a dire il vero secondo me non sono molto efficienti specialmente per chi ha piccoli numeri. Mi spiego a me un giorno compare 29 il giorno dopo 18 e il giorno dopo 30. Mi sembrano sbalzi di numeri troppo ampi per cosi pochi giorni.
A mio parere FeedBurner è utile perchè, in epoca di RSS, sempre più utenti leggono blog via feed aggregator, “sfuggendo” così alle statistiche “classiche” basate sulla visita delle pagine HTML. Niente di più e niente di meno…