100 cose da tenere d’occhio nel 2011
JWT Intelligence ha pubblicato le sue 100 cose da tenere d’occhio nel 2011. L’anno scorso ne hanno beccate un po’. L’ordine è alfabetico (ma ho tradotto).
- Stampa 3D
- La classe media africana
- Applicazioni oltre i telefonini
- Art.sy
- Applicazioni per le automobili
- Check-in automatici
- Bambù
- Ramificazioni delle banche
- Banner che fanno di più
- Sommelier per la birra
- Biomimetica
- Bjarke Ingels
- Brasile come e-leader
- Libro spezzato
- Brigadeiro
- «Comprane uno e regalane uno»
- Pubblicità nei CAPTCHA
- E-book per bambini
- Chiarezza sull’essere “verdi”
- Cotone più caro
- Richiamo turistico culinario
- Declino del registratore di cassa
- Consapevolezza sulla deforestazione
- Detroit
- Stacco dal digitale
- Galateo digitale
- Mappe d’interni digitali
- Interferenze digitali
- East London Tech City
- Condivisione degli e-book
- Profilazione elettronica
- Giornalismo imprenditoriale
- Alternative a facebook
- Moda più veloce
- f-commerce
- Dottorato di ricerca in cibo
- Hotel per i gay
- Nuova attenzione sulle malattie globali
- Auto di lusso ecologiche
- Prezzi manipolati dai gruppi d’acquisto
- Mele cimelio
- Monitor per l’energia domestica
- Ignoranza beata
- Faccia a faccia
- Jennifer Lawrence
- Turismo a Londra
- Contenuti lunghi
- Matcha
- Telemedicina cellulare (mHealth)
- Michael Jackson
- Micro-business
- Blogging dal cellulare
- Meme sul cellulare
- Economia dello smalto per le unghie
- Nanoproduttori
- Comunicazione di prossimità
- Nuova industria della mobilità
- Nuova cucina nordica
- Documentaristi di nuova generazione
- Neymar
- NKOTBSB
- Oggettificazione degli oggetti
- Tracciamento di percorsi
- Forza lavoro più anziana
- OWN
- Pedro Lourenço
- Grafi dei gusti personali
- Piers Morgan
- Pogo
- Car sharing peer to peer
- Rooney Mara
- Rum
- Rye Rye
- Ryo Ishikawa
- Scansione di tutto
- Device auto-alimentanti
- Sale da pranzo smart
- Investimenti su infrastrutture smart
- Decollo delle fotocamere sugli smartphone
- Fumo all’angolo
- Social browser che diventano mainstream
- Sorveglianza dei social network
- Oggetti social
- Viaggi spaziali privati
- Prodotti con una storia
- Standard più restrittivi per gli edifici “verdi”
- Tablet per bambini
- Tap-to-pay
- Liaison tecnologiche
- Salti indietro nel tempo con la tecnologia
- Tatuaggi temporanei
- Tintin, il film
- Produttori transmediali
- Carta igienica senza tubo centrale
- Ucraina
- Parchi urbani industriali
- Videochiamate
- Specchi virtuali
- Applicazioni attivate vocalmente
- YouTube come broadcaster