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Un bilancio del 2009 da web strategist

Il 2009 si è appena concluso ed è tempo di bilanci.

La tanto sbandierata crisi non ha inciso sulla mia attività di web strategist…più volte ho detto in giro che se non ci fosse stata la crisi sarei già morto riferendomi al troppo lavoro. :D Forse qualche processo ha rallentato, qualcuno ne ha approfittato per tagliare (lo chiamano “razionalizzare”) alcuni rapporti (a volte con impatto pessimo sulle performance), alcuni committenti “tirano” sul prezzo. Ma niente di grave nella misura in cui il fatturato è aumentato rispetto allo scorso anno. :)

Andiamo alle singole attività.

KiAmaNokia
Il blog che curo per Nokia Italia da circa un anno ha praticamente decuplicato il suo traffico, consolidandosi come punto di riferimento per i Nokia lovers italiani anche con importanti anteprime come quella del Nokia N900 ripresa anche da engadget. In questo contesto ho lavorato interfacciandomi con una divisione super dinamica e competente rispetto al social web come è il marketing italiano di Nokia e fianco a fianco con Digital PR con cui è sempre un piacere collaborare. Nel 2010 faremo di più e meglio. :)

Campus
Abbiamo collaborato fino alla prima parte dell’anno tracciando una strada e il direttore Giampaolo Cerri sta proseguendo il lavoro bene malgrado le difficoltà che una casa editrice può affrontare in un periodo di transizione come l’attuale. Buon lavoro!

Rosalio
Il blog più letto a Palermo ha aumentato ancora il suo pubblico e continua a stupirmi perché, seppure in un contesto locale, ha più volte dimostrato di poter influenzare la politica, la cultura e l’economia cittadina come raramente i blog riescono a fare in Italia. E mi ha aiutato moltissimo nel networking. Economicamente in attivo e indipendente, da qualche mese ha anche ha una costola informativa locale che sta suscitando interesse su twitter: Palermer. Sull’argomento segnalo due post: Rosalio compie quattro anni e Il 2009 di Rosalio.

BlogItalia
La directory italiana dei blog ha superato i 40 mila iscritti e i 44 mila blog e avrà presto una nuova versione (quasi pronta e tecnologicamente diversa dall’attuale) e una ripulita dagli splog che la infestano. Durante l’anno abbiamo declinato proposte lusinghiere di acquisto. Ovviamente si può fare di più e lo si farà.

Nel 2010 andranno online anche tre nuovi progetti a cui lavoro con ottimi collaboratori da mesi (un quotidiano online che riprende la logica hyperlocal che tanto piace negli Stati Uniti, un blog per una grande istituzione e un sito social), presto inizieranno altre collaborazioni (alcune sono in cantiere) e spero di poter condividere delle soddisfazioni anche con delle startup della mia terra (come kifulab) e di allargare la rete di conoscenze ancora in Italia e all’estero.

Ad maiora! :)