A New York…di nuovo
Da giovedì scorso sono di nuovo a New York per due settimane di vacanza. Tra quelli che due anni fa avevano letto la corrispondenza da qui molti mi hanno chiesto di scrivere nuovi post newyorchesi. Anche stavolta, ovviamente, potete benissimo scrollare se non vi interessa. :D
Ho ripreso casa nel mitico Upper East Side di Gossip Girl, dieci blocchi più a nord della volta scorsa e approfittando di airbnb, un sito che si è rivelato molto utile e ben congegnato. La gentilissima Juliet, singaporese che mi ha affittato casa, mi aveva informato in tutti i modi dei fastidiosi lavori per la costruzione della metropolitana sulla seconda avenue ma io, abituato da anni di perforazioni per il passante ferroviario per l’aeroporto, non me ne sono curato. Il risultato è che ora ho una sveglia che è impossibile ignorare: alle 8:30 la sirena fischia prima una volta, poi due. Poi c’è l’esplosione controllata che fa tremare casa. A Palermo mi sentirei un po’ meno tranquillo… A quanto pare c’è una vera e propria guerra in corso tra gli abitanti e la MTA che ha una coda di discussioni infinite su Internet. Gli abitanti hanno anche avuto qualche piccola vittoria come la fine delle esplosioni notturne ma il progresso avanza con i suoi fastidi.
A occhio e croce qui della crisi se ne sbattono e le ragazze continuano a mettere improbabili calzari da antico romano. La copertura Wi-Fi gratuita mi sembra decisamente cresciuta.
Io sono un fan sfegatato di Starbucks. So che tra i lettori c’è chi storcerà il naso ma, de gustibus, non mi dovete toccare il Frappuccino. Mi piacerebbe molto che ci fosse qualcosa di simile da noi, anche a costo di aprirla (e non sono solo). Tornandoci mi sono ricordato del primo imbarazzo di qualche anno fa quando, preparatomi a ordinare e a chiedere un Frappuccino small mi venne posta la fatidica e disorientante domanda: «tall, grande or venti?». Ok, parlano una lingua tutta loro ma c’è qualcosa di subliminale in ciò perché non è facile dire tall se pensi small. Se volete fare i dispettosi studiatevi il menu segreto e divertitevi un po’. ;)
Domenica sono andato in cerca di una messa gospel e sono finito alla Middle Collegiate Church. Sono rimasto sopreso dalla gente sorridente e che si abbraccia in un’atmosfera completamente diversa dalle nostre messe. Certo potevano evitare di concludere con il tema di Indiana Jones (la lettura della Bibbia era sull’arca dell’alleanza)! :D
“Raiders of the Lost Ark” :: Jul 15 @middlechurch da Middle Collegiate Church su vimeo.
“Another Time, Another Place” :: Jul 15 @middlechurch da Middle Collegiate Church su vimeo.
La prossima volta parleremo anche di musei e dell’atmosfera della città.
Le foto sono qui.
(crosspostato su Rosalio)