Un “custom social feed” è la syndication che mancava ai blog?
In questi giorni in cui facebook scricchiola e da più parti si dice che ci sono tante ragioni per aprire un blog o tornare a scriverci bisogna pensare a perché i blog sono stati talvolta usati meno o persino abbandonati in questi ultimi anni. Il motivo principale è che la syndication verso l’audience era debole, non era intuitivo maneggiare i feed RSS e i social semplificano la distribuzione del contenuto.
Se fosse disponibile un’altra forma di syndication dei contenuti esistenti sul web potrebbe essere vincente. Come potrebbe essere?
Mentre Winer crea un nuovo strumento per mettere insieme i feed (forse con un pizzico di visione finale mancante) mi chiedevo che cosa accadrebbe se Google in base a cookie, cronologia e profilo sociodemografico dell’utente loggato mostrasse in homepage una sorta di “giornale personalizzato” tratto dai feed di ciò che navighiamo o potrebbe interessarci. Verrebbe fuori una specie di custom social feed.
Anche i produttori di telefonini avrebbero la possibilità di mostrare qualcosa di simile. Forse anche chi gestisce i DNS.
Potrebbe essere la syndication che mancava ai blog?
Il formato RSS era ottimo così com’era stato ideato … tant’è che vive da oltre un decennio ed è alla base di un web libero e autonomo, dove IO decido cosa leggere. Lo scotto da pagare per un’informazione varia e di qualità è il MIO impegno nel selezionare le fonti.
Nel momento in cui un algoritmo sceglie per me, immancabilmente ci infila spazzatura e/o contenuti che vengono forgiati ad arte per arrivare a me. Mi viene venduto qualcosa e quando è tutto è ridotto a commercio è inevitabile una perdita di valore del bene venduto: l’articolo o l’indagine giornalistica nel caso in questione.
P.S. = riesci ad abbandonare il testo giustificato? Un normale allineato a sinistra migliora – e di molto – la leggibilità!
Bella riflessione.
Mi è sempre piaciuto il giustificato, forse mi ricorda il testo dei libri? :)