Da “Lettera di addio”
«Irrigherei con le mie lacrime le rose,per sentire il dolore delle loro spinee il carnoso bacio dei loro petali» (Gabriel Garcia Marquez).
«Irrigherei con le mie lacrime le rose,per sentire il dolore delle loro spinee il carnoso bacio dei loro petali» (Gabriel Garcia Marquez).
«Una BROSCIA fragola e TERRONE!». :O
Anna fa la sociologa e la crocerossina e vive a Roma. L’ho conosciuta su ICQ qualche anno fa e ci siamo subito stati simpatici. L’ho incontrata a maggio e a casa sua mi sono quasi commosso quando ho visto la divisa della CRI con lo scudetto tricolore attaccato sopra. Io sono uno dei nostalgici ancora Continua a leggere »
18 giorni di ferie. Alla fine ci sono cascato anch’io. E sono stato lontano dal blog. Ma ero troppo impegnato: a lottare contro i cavalloni di un mare agitato dal vento ridendo quando mi ci buttavo contro, a incantarmi davanti al panorama di Taormina, a camminare per le stradine affascinanti di Cefalù, ad abbronzarmi come Continua a leggere »
Ultimo giorno a Bruxelles per me. È strano e mi risulta quasi incredibile pensare che per quasi quattro settimane ho fatto il conto alla rovescia dei giorni mancanti e ora mi andrebbe di restare, mi sono adattato e mi sento abbracciato da questa città cosmopolita e piena di contraddizioni. Lascio qui a Bruxelles una parte Continua a leggere »
Datemi qualcosa che mi prenda completamente, l’anima e il corpo, i pensieri e il tempo. Fatemi assaggiare un sapore mielato e aspro che mi piaccia subito, di cui non possa fare a meno, che non mi stanchi e che duri nel tempo. Inebriante, che riempia la mia linea del sorriso, che risplenda tra la folla Continua a leggere »
Mi sono innamorato:
Cosa sta facendo Tony in Belgio? Vi racconto gli ultimi giorni. Venerdì sono stato con Maria (stageur come me all’Ice) al Musée de la bande dessinée e di sera sono andato al Café Belga a place Flagey con Alessandro, Caterina (due colleghi di master) e Silvia (una loro collega). Ho preso una Gueze e abbiamo Continua a leggere »
Ieri ho avuto la fortuna di assistere a Grecia-Portogallo in casa di greci e mangiando delle robe greche di cui non ricordo neanche il nome, ma buone. Io tenevo per il Portogallo e vi spiego pure il perché: ho ancora vivo il ricordo di Italia ’90 e dei sentimenti che possano esserci nello stato organizzatore Continua a leggere »
Buon pomeriggio Italia da Bruxelles e dalle Fiandre! Oddio! Già si comincia con i dubbi: Bruxelles è nelle Fiandre oppure in Vallonia? Non si sa. O meglio: “tecnicamente” sembrerebbe nelle Fiandre, ma la moglie del signor Caprera (che non si chiama così, però ha una taverne dove andiamo spesso che si chiama Caprera come l’isola Continua a leggere »
Ciascuno di noi ha le sue piccole fissazioni. A volte le fissazioni sono grandi, oppure maniacali (e ossessivo compulsive). Io penso da un po’ al fatto che ci siano dei modi in cui facciamo le cose che da una parte sono influenzati da come siamo e dall’altra influenzano il come siamo. Ora mi chiedo: chi Continua a leggere »
Finora so Bruxelles, Brussels e Brussel…
Qui gli interruttori per accendere la luce sono ENORMI. Forse i belgi sono dei genii…
Io Italia-Bulgaria l’ho vista nello studio di Vincent, il mio “flatmate” (dice lui) olandese di Amsterdam. Non che adori il calcio, anzi. Ero pure stanco, ma ieri sera mi ero flippato così (che volevo vederla). Ma non voglio raccontare niente; perché c’è poco da raccontare. Volevo solo dire che so/spero il nome del nuovo allenatore Continua a leggere »
Ho VISTO: la città di notte da Frascati, una bellezza diversa nei monumenti tra splendore diurno e illuminazione notturna, una fiera di quartiere semivuota, il prato dell’Eur pieno di gente, i turisti felici, le suore in libera uscita il 2 giugno, gli elicotteri militari che scortavano Bush, le carrozze del metro’ piene di gente nell’ora Continua a leggere »