Rosso per la Birmania
Domani mettiamo la maglia rossa. È impossibile in questi giorni non sentirsi monaci birmani. P.s.: per conoscere meglio la situazione della Birmania è consigliata la lettura degli ultimi post su 1972.
Domani mettiamo la maglia rossa. È impossibile in questi giorni non sentirsi monaci birmani. P.s.: per conoscere meglio la situazione della Birmania è consigliata la lettura degli ultimi post su 1972.
Se vi siete persi la giornata politica di oggi e vi hanno fatto il riassuntino veloce dicendo che il Governo è caduto per qualcosa che riguarda l’Estero sappiate che no, non è stato il terribile logo turistico dell’Italia (presentato stamattina) quello che ha fatto dimettere Prodi. È stato un clamoroso scivolone al Senato sulla politica Continua a leggere »
AGGIORNAMENTO: a quanto pare c’avevano pensato prima su DAW. :)
Rimango perplesso leggendo su Repubblica Palermo di ieri Pistole e machete alla Festa dell’Unità di Vassily Sortino. Non ho parole, senza se e senza ma! L’articolo è online su Rosalio.
Tra gli arrestati per gli attentati sventati ieri a Londra ci sono due “pachistani” inglesi! «Non c’è remora politicamente corretta che possa impedire di certificare che gli immigrati di seconda e terza generazione divenuti terroristi dimostrano il fallimento del modello multiculturale dell’integrazione». Consigliata la lettura de I robot della morte di Magdi Allam.
È ancora possibile partecipare al netstrike (operazione di intasamento di un server attuato da un gruppo numeroso di utenti che si collega in contemporanea al sito o ai siti web ospitati dal server stesso) contro il sito del presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad (in questo momento il sito è irraggiungibile). Si chiede il rilascio dei manifestanti Continua a leggere »
Alfonso Pecoraro Scanio ai funerali dei caduti di Nassiriya.
«Lo scontro di cui siamo testimoni in tutto il mondo non è uno scontro delle religioni o uno scontro delle civiltà. È uno scontro tra due opposti, tra due ere. È uno scontro tra una mentalità che appartiene al medioevo e un’altra mentalità che appartiene al ventunesimo secolo. È uno scontro tra civiltà e arretratezza, Continua a leggere »
Sono ore di incertezza. Però stiamo pensando al futuro: se vince Prodi scappo all’estero! :D AGGIORNAMENTO: intanto giochiamo a Per un pelo…
Qualche osservazione sulla comunicazione durante il secondo confronto tra Prodi e Berlusconi. Berlusconi prevale ancora una volta per la parte verbale (linguaggio). Molto chiara la frase sul figlio del professionista = figlio dell’operaio come conseguenza della politica fiscale dell’avversario abbinata a richiami opportuni della parola «redistribuzione», al calcare sulla mancata credibilità di Prodi e a Continua a leggere »
Fabrizio Quattrocchi ha ricevuto la medaglia d’oro al valor civile.
Anche gli ultimi sondaggi riportano una percentuale di indecisi molto alta. Online ci sono due test che mi sembrano interessanti anche per informarsi sui programmi dei partiti. A me hanno dato anche risultati affidabili (entrambi An). Il primo che ho fatto è VOI SIETE QUI (a seguire l’immagine della mia posizione rispetto ai partiti). L’altro Continua a leggere »
Provo a dire qualcosa sulla comunicazione durante il primo confronto tra Berlusconi e Prodi. Per quanto riguarda la parte strettamente verbale (linguaggio) mi sembra che Berlusconi abbia mostrato una maggiore dimestichezza con il mezzo televisivo e anche con l’italiano, con qualche “perla” linguistica come l’uso di «intelligente» in senso etimologico (“che legge dentro”), oltre che Continua a leggere »
Sul caso Berlusconi-Annunziata Jimmomo dice cose interessanti.