Commenti [ 3 ]

Ha letto l’house organ Mediaset?

«Condivido anche io l’ipotesi che a Mediaset abbiano un angosciante problema. Mike Bongiorno non muore, quindi sono letteralmente costretti a fargli condurre almeno un programma a stagione. I concorrenti di Genius si avviano così verso la laurea, Mike, invece, attende arzillo il giorno del giudizio per condurre una puntata speciale de “La Ruota Della Fortuna” e costringere il Padre Eterno a comprare una vocale».

Lo ha scritto (il geniale) sw4n. :)

Commenti [ 5 ]

Grazie Michael

Negli ultimi dieci anni Michael Schumacher ha pilotato una Ferrari. Le sue vittorie si intrecciano inevitabilmente, insieme agli eventi pubblici, con i miei ultimi dieci anni. Il suo ritiro mi fa pensare.

Quella maledetta domenica di Imola io sono ancora al liceo e lui vince la gara; i primi anni di università tifo per lui innervosendomi come mai agli esami, nel duello del ’97 con Villeneuve spero un po’ antisportivamente che lo butti fuori e nel ’98 la marcia che non entra in griglia a Suzuka e la fine della mia storia di allora quasi coincidono lasciandomi l’amaro in bocca della delusione. Il ’99 è l’anno dell’incidente alla Stowe, di Hakkinen che va contro un muretto a Imola mentre io esulto impazzito in un Autogrill a Roma e poi risbaglia a Monza (e piange!)…è l’anno di Vobis e di Laura. Nel 2000 il campionato lo seguo con grande passione e giocando a F1 2000 per prepararmi meglio alle gare! Dopo un gran premio di notte vado a dormire in negozio sugli scatoli dei monitor prima dell’apertura domenicale del periodo natalizio. Vado a Imola, mi emoziono con il rumore pazzesco dei motori, sento le scalate alla Rivazza, vedo le auto giù alle Acque minerali e sento le scarpe da tennis appiccicare sulla gomma lasciata all’ultima chicane prima del rettilineo mentre vado al muretto: siamo campioni del mondo e quell’anno il mio umore è alle stelle. Gli altri quattro anni sono indistinguibili e un po’ lo sono anche per me.

Quest’ultimo gran premio è amaro, eppure mi emoziono vedendolo alzare il braccio contro un doppiato negli ultimi giri. Che grinta! I record che NON ha battuto sono pochi: maggior numero di gran premi disputati, maggior numero di pole position in una stagione e maggior numero di pole position consecutive.

Nello Schumacher che non si accontenta ho visto quella voglia di non limitarsi alla sfida con gli altri – li ha battuti tutti e in ogni condizione – ma a proseguire quella più grande: la sfida con se stessi. E oggi sento di dovergli dire grazie.

Grazie Michael

Commenti [ 15 ]

Technorati, Edelman e il Corriere della Sera

Sull’anticipazione del report di Technorati ed Edelman sospendo il giudizio. Lo faccio perché, anche se a prima vista ci sono delle “stranezze” e disapprovo un approccio che un po’ alla Casaleggio cerca di far passare il concetto “più link = più influenza”, attendo una nota metodologica che ho chiesto a Steve Rubel. Eppure penso che questa presentazione e il buzz negativo che ne segue sia buon modo per farsi…massacrare all’incontro di Milano di venerdì. ;)

Raccolgo invece l’urlo di dolore di un blogger (che adesso non ricordo, pietà) che scriveva che i media tradizionali prenderanno l’anticipazione di quel report per oro colato, anche perché sta già succedendo: articoli sul Financial Times e sul Corriere della Sera.

Nel caso del Corriere della Sera l’articolo presenta un vistoso errore perché a proposito di Beppe Grillo c’è scritto:

«Il comico italiano è l’unico non americano a inserirsi nella classifica dei 100 blog più influenti del pianeta».

Ho scritto a Raffaele Mastrolonardo, autore dell’articolo, segnalando che nella Top 100 di Technorati Grillo viene preceduto e seguito da diversi blog non americani, uno per tutti il blog dell’attrice cinese Xu Jinglei che già aveva fatto inciampare la Repubblica.it.

Raffaele ha prontamente verificato, si è scusato e ha fatto un post nel suo blog. La correzione andrebbe effettuata anche sul sito del Corriere, però.

AGGIORNAMENTO: adesso l’articolo riporta la frase «Il comico italiano è l’unico europeo a inserirsi nella classifica dei 100 blog più influenti del pianeta». Purtroppo, però, c’è (almeno) anche microsiervos dalla Spagna.

Commenti [ 3 ]

OpenDNS

Sono da un paio di giorni utente felice di OpenDNS che offre DNS che hanno alcuni plus rispetto a quelli del proprio provider. Proteggono da alcuni siti che fanno phishing, sono molto veloci nella risoluzione dei domini, correggono alcuni errori di digitazione degli indirizzi, sono gratis e non richiedono l’installazione di un software.

Me li ha consigliati Andrea Beggi, che per me è già una garanzia. Provateli.

Post successivi
Post precedenti